L'EUR (Esposizione universale di Roma) è un complesso urbanistico progettato in epoca fascista per una esposizione universale che non si tenne mai a causa dello scoppio della seconda guerra mondiale.
Il progetto fu diretto da Marcello Piacentini in collaborazione con alcuni dei maggiori architetti del tempo come Giuseppe Pagano, Luigi Piccinato, Adalberto Libera ed Ernesto Lapadula. Gli edifici sono caratterizzati da uno stile monumentale che unisce elementi della classicità romana a elementi del razionalismo italiano e simbolo di questo stile architettonico è il palazzo della Civiltà del Lavoro, chiamato il Colosseo quadrato, che ricorda l'arte metafìsica di Giorgio De Chirico.
Un'iscrizione celeberrima, ripetuta sulle quattro facciate dell'edificio, esalta la civiltà italica: "Un popolo di poeti di artisti di eroi di santi di pensatori di scienziati di navigatori di trasmigratori". L'EUR, chiamato oggi Quartiere Europa, oltre a essere uno strategico polo direzionale, sede di importanti ministeri e aziende private, ospita alcuni interessanti musei: il Museo della civiltà romana, con di calchi di statue, busti, iscrizioni, rilievi e di parti di edifici a grandezza naturale che ricostruiscono monumenti e complessi architettonici di Roma e delle province dell'impero romano; il Museo nazionale delle arti e delle tradizioni popolari e il Museo nazionale preistorico-etnografico Luigi Pigorini, il più importante in Italia dedicato alla valorizzazione del patrimonio paletnologico ed etnoantropologico nel nostro Paese.
Tra le attrazioni del quartiere ci sono il lago artificiale lungo un chilometro e il Luna Park che vantava l'ottovolante e la ruota panoramica più alti d'Europa. Numerosi sono i progetti in cantiere per la zona dell'EUR, tra tutti il nuovo Centro Congressi Italia, progettato da Massimiliano Fuksas e ribattezzato Nuvola per la sua forma.