L'antica città etrusca di Kyrsy, in latino Caere, era sta realizzata per i morti e non per i vivi. Il cuore di questa immensa necropoli è la Banditaccia, un complesso di una cinquantina di tombe monumentali che riflettono usi e costumi degli antichi etruschi, compresa l'importanza data alla sepoltura, ritenuta indispensabile per consegnare i defunti d'eternità.
Tra quelle visitabili vanno ricordate la tomba degli Scudi e delle Sedie, quella degli Animali Dipinti, la tomba dei Rilievi, la tomba dell'Alcova e la tomba delle Iscrizioni.
Poco fuori i confini della necropoli della Banditaccia si possono scoprire tumuli e tombe non terminate che costeggiano una suggestiva e scura via degli inferi, che risale fino al paese moderno. Una parte importante degli oggetti, dei corredi e delle suppellettili ritrovate nelle tombe sono esposti nel Museo di Cerveteri, ricavato nel castello Ruspoli, in pieno centro storico della cittadina.
La visita offre l'opportunità di conoscere anche il borgo antico, denominato Boccetta, con il palazzo baronale Ruspoli e le settecentesche case Grifoni, costruite tra la cinta muraria e il palazzo Ruspoli, su resti di costruzioni più antiche.